Finto medico estetico, denunciata 42enne
Aveva trasformato una stanza della sua abitazione a Ponte San Pietro, in un laboratorio medico clandestino. A finire nei guai una donna russa di 42 anni che riceveva le sue "pazienti" attratte dalla pubblicità sui social network Instagram e Facebook. La donna, senza essere un medico specialista, praticava interventi di medicina estetica per correggere inestetismi del volto, eseguendo infiltrazioni di tossina botulinica e filler di acido ialuronico. Tuttavia, la sua attività era ancora più pericolosa di quanto potesse sembrare, poiché utilizzava farmaci di origine asiatica ed est europea non autorizzati dall'Agenzia Italiana per il Farmaco. I Carabinieri della Stazione di Ponte San Pietro hanno scoperto la sua attività illecita e l'hanno segnalata ai colleghi del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità. Dopo pochi servizi di osservazione, i sospetti sono stati confermati e sono stati raccolti evidenti indizi della condotta illecita.