Bergamo, la riqualificazione dell'ex Convento della Maddalena
Quasi 8 milioni di euro per il recupero dell'ex Convento della Maddalena, lo storico complesso monumentale di proprietà dello Stato nel centro di Bergamo Bassa che dal 2026 ospiterà nuovi uffici del Tribunale. Giovedì 17 ottobre l'Agenzia del Demanio e il Ministero della Giustizia hanno presentato ufficialmente il progetto di ristrutturazione: costruito nel 1352 e ampliato nel 1775 su progetto dell'architetto Gallizioli, l'ex convento è stato al centro di un'operazione di permuta di immobili pubblici tra l'Agenzia del Demanio e il Comune di Bergamo con la quale sono stati ceduti all'amministrazione alcuni immobili statali come l'area Campo Marte, l'ex casello ferroviario e l'ex Circolo ARCI a fronte dell'ex Maddalena, situata accanto al Tribunale. Una parte del convento verrà riorganizzata per ospitare nuovi spazi a disposizione della Pubblica Amministrazione, vale a dire un'Aula giudiziaria e circa 60 postazioni di lavoro per gli uffici del Giudice di Pace e dell'Ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti. Il finanziamento è pari a 7 milioni e 800 mila euro, di cui 4 milioni del PNRR, 3,5 milioni del Ministero della Giustizia e 300 mila euro del Fondo Opere Indifferibili del Ministero dell'Economia. I lavori dureranno 432 giorni, vale a dire poco più di un anno, e termineranno a dicembre del 2025, con collaudo da effettuare entro marzo 2026. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv con le interviste al sindaco Elena Carnevali e ad Alessandra Dal Verme, direttore dell'Agenzia del Demanio.