Scuola, le novità in partenza: maturità, Invalsi, passaggi di percorso e cellulari
Per gli studenti delle superiori l'anno scolastico riparte con un pacchetto di novità importanti. Il decreto scuola approvato dal Consiglio dei ministri introduce cambiamenti che vanno dalla maturità ai passaggi tra indirizzi di studio, fino ai dati Invalsi.Per chi frequenta il primo biennio, sarà più semplice cambiare percorso: non serviranno più esami integrativi per passare da un liceo a un tecnico o a un professionale. Basterà presentare domanda entro il 31 gennaio e sarà la scuola di arrivo a gestire l'integrazione. Dal terzo anno invece l'esame integrativo resterà obbligatorio.L'esame di Stato tornerà a chiamarsi 'maturità' e cambierà soprattutto nella prova orale. Non si potrà più restare in silenzio al colloquio e verranno valutati non solo le conoscenze, ma anche autonomia, responsabilità ed esperienze extrascolastiche. Dal 2026 sarà valido solo l'esame completato in tutte le prove. Inoltre, i commissari passeranno da sette a cinque, con risparmi che finanzieranno la loro formazione.Infine, nel curriculum dello studente entreranno i risultati individuali delle prove Invalsi, ma solo dopo il diploma, per tutelare la privacy e utilizzarli come strumento di orientamento.Il servizio di Paola Abrate